Il mondo di Cristina, patch, sub e altro.....
sabato 30 agosto 2014
Pomeriggio di noia e riposo
Ogni tanto c'e' bisogno anche di questo no?
Ho tanti pensieri per la testa, per la mamma che la vedo spegnersi sempre di più'
oggi ha dormito fino alle 10, se non la chiamavo io chissa' fino a che ora dormiva.
Poi mi ha chiamato che aveva le farfalline in casa e nel pomeriggio son stata da lei e ho buttato via quattro sacchi di alimenti guasti e barattoli che non usa
Lei gironzolava per casa nella confusione più' totale.... e parlava con la sua vocina flebile...
appena finito, ho preso i sacchi della spazzatura e son tornata a casa.....
mi rendo conto ogni giorno di più' che e' arrivato il momento che vada in una casa di riposo per poter essere assistita negli orari, nell'igiene, avere un po' di compagnia .....
questo post non c'entra tanto con le mie attività manuali, ma oggi i miei pensieri son questi e volevo fermarli, scrivendoli
mercoledì 27 agosto 2014
oggi mi son trovata con Aurora a casa sua, per cucire un po', visto che la mia Pfaff e' in riparazione (aiuto....).
ho cucito la terza stella del bom di fatquartershop e poi avevo portato delle strisce colorate per provare a fare il cuscino tipo "modern".
dopo aver assemblato le strisce, Aurora mi dice "vuoi che ti faccio vedere come si cuce la cerniera?" e così oggi ho imparato qualcosa di nuovo.
Non ho potuto resistere, l'ho già' quiltato e assemblato
ecco il risultato
son contenta! bel pomeriggio rilassante!
da rifare!!!
martedì 13 novembre 2012
13 novembre 2012
Ho diversi lavori patch in ballo
Sto finendo il debbie mumm
di cui vorrei provare ad inserire una foto
giovedì 21 aprile 2011
Maldive - Blue Shark 2008
Maldive ? In che isola?
in baaaaaaaaarca? Ma Livio non si è annoiato?
Infatti l'ultima volta che eravamo stati a Sharm, avevamo fatto 5 giorni in barca e goduti poco il villaggio, così ci siamo buttati, per questa nuova avventura.
Ma, dopo aver preso degli antibiotici prescrittimi, ero speranzosa che sarebbe andata bene.
Eccoci tutti all'aereoporto. Siamo in 19, alcuni li conoscevo dalla cena pre-crociera organizzata alcune settimane prima da Chick, altri erano del tutto sconosciuti.
Quello che salta subito all'occhio è la differenza d'età tra noi tutti, con qualche persona over 60 e alcuni giovani, tra cui un ragazzino di 12 anni
Siamo partiti venerdì sera, viaggiato 5 ore, poi fatto scalo di 3 ore a Doha e quindi altre 5 ore di viaggio.
Ho dormito quasi tutto il tempo, ma quando stavamo arrivando a Malè, ero curiosissima su quello che si sarebbe visto dall'aereo.
"vedrai che bello...... tutte le isolette" e infatti........ eccole apparire , tantissimi gioelli incastonati nell'azzurro del mare.
Non frenavo il mio entusiamo e continuavo a dire a Livio : "visto che bello?"
Dopo il visto e il ritiro dei bagagli, troviamo fuori dell'aereoporto lo staff della barca ad aspettarci.
Alberto, Ezio e Leonardo ci hanno accompagnato al dhoni che ci avrebbe portato sulla Blue Shark, ormeggiata poco lontano.
Prima cosa che si fa nel dhoni, ci si toglie le scarpe! che bello! non le avremmo pìù rimesse per tutta la settimana!
ma ecco, siamo arrivati alla nostra barca, siamo accolti con un drink e subito ci viene fatto il breafing, su come ci si comporta in barca, orari, ecc.
Poi possiamo andare a prendere possesso della cabina e l'impressione iniziale non è delle migliori.
Buia, stretta, con poco spazio per le valigie.
E purtroppo un'odore di stantio a cui non si può rimediare........
La conversazione langue....... siamo tutti stanchi.
Andiamo a dormire nelle nostre cuccette e il giorno dopo......... dalla mia cuccetta, vedo la mia prima alba maldiviana.
C'è già tanta aspettativa per quella giornata, perciò mi alzo in tutta fretta per andare nel nostro "salottino" dove mangiamo, chiacchieriamo, vengono fatti i breafing.
Il primo giorno avremo avuto qualche ora di navigazione per spostarci verso Ari Sud, l'itinerario è stato deciso da Alberto, dopo aver sentito equipaggi di altre barche sui possibili avvistamenti.
sarebbe stata l'unica della settimana, ma ci è venuta vicino, si è allontanata e poi è ritornata ancora.
Un'emozione unica!
Una cena sotto le stelle: indimenticabile.
Certo, ci ho messo un pò ad abituarmi. In certe immersioni, bisogna aggrapparsi con le mani alle rocce del fondo e trascinarsi sui gomiti, fino ad arrivare a trovare la corrente a favore.
Ma che emozione, poi vedere squali, tartarughe grandissime, pesci napoleone che ti vengono vicino, aquile di mare......
C'è da dire che anche quando si fanno 3 immersioni, lo stesso c'è tempo per fare altre cose, perchè i punti di immersione non sono lontati da dove è ormeggiata la barca e quindi gli spostamenti avvengono in fretta.
Mi rendo così conto di quanta fortuna ho avuto a fare una vacanza "in movimento"...... troppo statica questa giornata! avremmo potuto benissimo essere a Riccione!
Vuoi mettere? che soddisfazione!
A proposito, la "puzza" in cabina? non me la ricordo assolutamente più!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
martedì 1 marzo 2011
Grostei: sabato 19 febbraio 2011
E’ tutta la settimana che leggo sul forum che Davide si incontra con Faio. Venerdi’ comincio a scalpitare e alla sera chiedo a Livio se potevamo andare e faccio preparare a Livio il gav nuovo.
Mando un sms a Mark verso le 23.00 per vedere se c’e’ posto in barca, ma non ricevo risposta. Acc…….. vuoi vedere che non se ne fa niente?
Alla mattina appena sveglia, accendo internet e vedo che non avevo il numero giusto. Quindi chiamo subito per vedere se c’e’ posto. Affermativo!
Nel frattempo vedo collegato Davide su Skype e gli chiedo se era un problema che lui mi accompagnasse. Lui lancia addirittura l’idea di fare un ripassino della stagna con Mark.
Mah. Vediamo. Cominciamo a partire.
Partiamo verso le 11, dopo spesa alla Coop per il debriefing! Durante il viaggio son tranquilla, non mi faccio le mie solite paranoie, che e’ gia’ un tutto dire.
Arriviamo alle 14.00 sotto casa di Davide e seguiamo lui e Faio fino al porto di San Felice.
Il sole e’ bellissimo, il lago calmissimo. La temperatura esterna di 16 gradi.
Portiamo le cose in barca, comprese le cibarie.
Navighiamo per 10 minuti, ci prepariamo con calma e poi in acqua!
Vado giu’ piano piano, vedo Davide piu’ avanti di me. Cavoli l’orecchio sinistro non compensa!
Mi fermo, mi attacco ad un sasso, muovo un po’ la mascella, niente. Gonfio il gav per risalire un po’ e naturalmente, gonfio troppo e mi ritrovo in superficie. Grrrrrrr
Davide resta giu’. Cosi’ riprovo e scendo di nuovo (le altre volte sarebbe salito a prendermi……)
Finalmente l’orecchio si stappa.
Scendiamo ma a questo punto e’ l’orecchio di Davide che fa i capricci, quindi ci fermiamo sui 24.
Ad un certo punto non lo vedo piu’ al mio fianco, mi giro e stava litigando con il suo gav, aperto.
Subito penso “disgraziato, questa e’ una sua trovata per vedere come reagisco”.
Mi giro, con la pinna tocco la parete dietro di me, per avere un riferimento e non pallonare, e provo ad attaccargli questa fibbia. Non ci riesco. Poi arriva Max e gliela aggancia lui.
Al che lo vedo un po’ spaesato, gli prendo la mano e pinneggio sulla parete e gli faccio segno di risalire, sempre comunque brontolando tra me, pensando sia tutta una finta. Al suo quarto o quinto ok, capisco finalmente che e’ tutto a posto.
Tornando, con la parete alla mia sinistra, pinneggio adagio e mi giro regolarmente alzando la spalla, per non pallonare. Va tutto bene. Arriviamo sopra i sassi e Davide mi fa segno che facciamo la sosta.
Anche qui si tocca la testa per dirmi “concentrati, pensa” e allora continuo ad espirare adagio e resto in quota.
Poi risaliamo in superficie!
A seguire debriefing in barca con prodotti ticinesi e lardo di colonnata.
Una magnifica giornata senz’altro!
lunedì 12 luglio 2010
sembrava tutto mi remasse contro............
avevamo fatto tardi venerdi', usciti a cena, rientrati a mezzanotte passata e dormito non proprio bene.
Mi son svegliata finalmente verso le 9.00, faccio un giretto sui forum, alle 10.00 chiamo il diving "com'e' per oggi?"
"guarda noi usciamo alle 11.00, tu che fai?"
Alle 11.00?? devo ancora preparar l'attrezzatura, chissa' come andra' con l'orecchio che ieri sentivo un po' ovattato, ho le spalle contratte, ho sonno...... ma rispondo "si' ok arrivo" sapendo che se non fossi andata, sarei stata nervosa tutto il giorno
2 caffe', colazione, doccia veloce, preparo l'attrezzatura e via.....
2 chiacchiere al diving, leggo bene lo scarico di responsabilita' che l'altra volta non avevo potuto leggere perche' non avevo con me gli occhiali, firmo, prendiamo la bombola e andiamo con le auto in riva al lago.
C'è Kai il mio giovanissimo istruttore di sabato scorso e un DM, altrettanto giovane, che ci avrebbe seguito.
Kai mi dice "va bene, ripasseremo l'assetto, attenta a scaricare il gav, non solo la muta, ti chiedero' l'aria, vuoi andare a vedere Biancaneve?"
no no 31 mt son troppi, meglio fermarci prima, va be' vedremo i nanetti.
Ok ci vestiamo e ..... in acqua. Meno male, ho messo le molle anche alle pinne da usare con la stagna, cosi' ci metto meno dell'altra volta ad indossarle, anche perche' mi danno una mano i baldi giovani
Ok, svuoto il gav e giu'.....
wow son scesa al primo colpo (sabato scorso ero riuscita al 3. tentativo), mi affianco a Kai, ok e scendiamo.
Primo nanetto, ciao ciao, secondo nanetto. Un semaforo, uno specchio. Gonfio il gav, mi sento un po' positiva, comincio a pensare "andra' male......"
Va be' gonfia e che problemi ci saranno.
Ok trovo l'assetto, tengo sotto controllo computer, manometro (quando mi chiede l'aria avevo 150), svuoto anche la maschera che nel frattempo mi si era allagata, tanto ora son tranquilla, sono in assetto neutro, sempre di fianco a Kai, lato esterno dalla parete.
A 22 mt mi fa segno di tornare, questa volta sono dal lato interno verso la parete, giriamo, pinneggio, tengo in mano il corrugato, scarico, pinneggio, tengo d'occhio la parete, guardo Kai, e via cosi' fino ad essere a -5.
Mi fa il segno della sosta.
Ahia chissa' adesso come andra'. Mi attacco ad un sasso per sicurezza. Pinneggio un po', ma sono sempre a -5
Kai mi fa segno di spostarsi, in libera, guardo lui, - 5 per 4 minuti. wow. E' piu' facile cosi' !
Lui mi fa il segno di ok con entrambe le mani, io scuoto un po' la testa.....
fine sosta e su.........
Salgo e rido e brontolo " ma che polverone ho alzato " e lui "ma se sei andata benissimo"
l'altro ragazzo "io mi aspettavo di vederti fare il jo jo e invece assolutamente niente, ma lo sai io quanto ci ho messo ad imparare la sosta con la stagna? "
va be', tutto mi remava contro, ma alla fine è andato tutto bene
p.s. se alla prossima immersione usciro' anche con il braccio del sottomuta asciutto, sara' ancora meglio
p.s. 2: i metri erano 28 non 22, avevo letto male ......